€730,00 €560,00
Per aprire: bar, ristoranti, attività di commercio al dettaglio e all’ingrosso dei prodotti alimentari, etc…
Il corso (detto SAB), riconosciuto dalla Regione Puglia (A.D. 179 del 27/02/2018), è rivolto a coloro che intendono intraprendere un’attività commerciale (bar, ristorante, commercio al dettaglio e all’ingrosso dei prodotti alimentari), conferendo un’adeguata preparazione sia in ambito commerciale-gestionale che in materia di sicurezza igienico-alimentare. L’obiettivo di una formazione completa sull’igiene alimentare HACCP è fornire gli strumenti e le conoscenze idonee per sapere come salvaguardare e garantire il più alto grado di qualità del prodotto. L’attestato finale è un requisito necessario di accesso e di esercizio delle attività’ commerciali (art. 71, Dlgs 59 del 2010) ed ha validità su tutto il territorio nazionale.
Imprenditori della vendita e della somministrazione alimentare (dettaglio, ingrosso, ambulante, a domicilio del consumatore, per corrispondenza, tramite internet), titolari di pubblici esercizi (bar, ristorante, fast food, ecc..), tutti coloro che intendono aprire un bar o ristorante, etc…
Dlgs. 26 marzo 2010 n. 59, così come modificato dal Dlgs 147/2012
Data inizio | Iscrizioni | Stato | Luogo di svolgimento |
28 Novembre 2024 | APERTE | AVVIATO | 50% Online e 50% Aula dal lunedì al venerdì |
APPROFONDIMENTI
Per svolgere l’attività di somministrazione alimenti e bevande non ci si iscrive più al REC (Registro Esercenti il Commercio) in quanto tale registro è stato abrogato dalla legge n. 248 del 4/08/2006.
Attualmente l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è disciplinata dal Decreto Legislativo 26 marzo 2010 n.59.
L’art. 64 di tale decreto prevede che l’apertura di un esercizio di somministrazione alimenti e bevande è soggetta ad autorizzazione rilasciata dal comune competente per territorio mentre il trasferimento di sede, il trasferimento della gestione o della titolarità sono soggetti a dichiarazione di inizio attività sempre presso il comune.
Per gestire un’attività di somministrazione il suddetto decreto legge prevede il possesso dei requisiti professionali e morali di cui all’art. 71. Qui di seguito elenchiamo i requisiti professionali previsti dalla normativa (in alternativa fra loro):
Il Ministero dello Sviluppo Economico in data 15/04/2011 ha emanato la Circolare n. 3642/C esplicativa sui titoli di studio che possono essere ritenuti validi ai fini dell’avvio dell’attività di commercio alimenti e somministrazione alimenti e bevande.
La Regione Puglia, in aggiunta ai predetti requisiti, riconosce la validità delle pregresse iscrizioni al Rec per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e per il commercio di prodotti alimentari.
I requisiti professionali devono essere dimostrati al comune di dove si intende esercitare.
In caso di società, associazioni o organismi collettivi, i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante o da altra persona delegata mentre i requisiti professionali devono essere posseduti dal legale rappresentante o dalla persona preposta all’attività commerciale.
Si ricorda inoltre che i titolari di esercizio in attività, o loro delegati, hanno l’obbligo di frequentare, ogni quattro anni, un apposito Corso Sostitutivo del Libretto Sanitario sui contenuti delle norme in materia di igiene, sanità e sicurezza e che gli esercizi di somministrazione alimenti e bevande sono costituiti da un’unica tipologia (sono state eliminate le tipologie A, B, C e D).
I corsi (SAB) si svolgono dalle ore 15:00 alle ore 19:00.
I contenuti sono quelli previsti dal Regolamento Regionale 11 marzo 2011, nr.3:
Per ulteriori informazioni compila il form di richiesta di informazioni oppure Tel. 080.325.49.86